Tunisia
Politiche, diritti, resistenze
21 aprile 2023
18:00
booq
Incontro-dibattito
concerto con i Begayer ore 20
Mentre viene scossa da crisi multiple e simultanee profonde (politico-istituzionale, economica, sociale, ambientale), la Tunisia riempie nuovamente le prime pagine dei giornali italiani per l’ennesima sedicente “emergenza migratoria” e per l’insistenza dei governi europei di rafforzare il suo ruolo di controllo delle frontiere.
Parallelamente, poco o nulla si narra invece della svolta autoritaria attuata dal presidente Kais Saied dal 25 luglio 2021, che ha rimesso in discussione il processo democratico e le fondamentali conquiste in termini di diritti realizzate nei dieci anni precedenti.
Quel cammino iniziato nel dicembre 2010 con la Rivoluzione della Dignità, che aveva ispirato i moti rivoluzionari nell’intera regione e le opinioni pubbliche del mondo intero, oggi sembra subire la sua più importante battuta d’arresto. Accentramento del potere nelle mani del Presidente della Repubblica, morsa sulla giustizia, incarcerazione degli oppositori, razzismo di stato…avvengono sotto gli occhi inermi (e spesso accondiscendenti) della comunità internazionale.
In un contesto di crisi economica che sfiora il default e di razionamento di beni alimentari di prima necessità e di acqua potabile, la Tunisia è più che mai dipendente dalla cooperazione internazionale ed in particolare dal Fondo Monetario Internazionale, con cui sta negoziando le “sanguinose” condizioni di un prestito salva-stato.
Insieme ad attori della società civile tunisina e italiana, l’incontro-dibattito mira a portare una riflessione viva ed attuale sulla situazione tunisina che vada ben oltre la ciclica ossessione migratoria.
Ne parliamo con:
Kais Zriba, giornalista indipendente
Antonio Manganella, Avocats Sans Frontières (ASF)
Riccardo Biggi, Forum Tunisien des Droits Économiques et Sociaux (FTDES)
Sami Aidoudi, Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI)
Chiara Denaro, (Alarm Phone)
Modera: Debora Del Pistoia, ricercatrice
A seguire concerto dei Begayer
www.muraillesmusic.com/en/artistes/begayer/
Dall’oltralpe francese in discesa verso Redeyef, arrivano a booq per la prima volta a Palermo; rumori, voci di musiche lontane e antiche, poesie brevi e crudeli, strumenti artigianali, radio-amplificatori, dispositivi elettronici di scarto e stralci di canzoni arabo-francesi-italiane tratteggiano un folklore ancestrale e contemporaneo.; è qui allora semplice dire che i Bégayer rigenereranno ancora il loro balbettare ostinato, volto alla ritualità di una cerimonia radicale; che parte da una composizione senza apparente inizio o fine e che con diverse sfumature, timbri e velocità, si muove verso sconfinate variazioni concerto dopo concerto.
